11 Ottobre 2024

Cinema & Berlinale

La fanpage in italiano sul festival internazionale del cinema di Berlino

Guzen to sozo, fantasia, caso e sentimenti al femminile

 

Guzen to sozo / Wheel of Fortune and Fantasy (letteralmente “Fantasia e Caso”) ritrae tre episodi al femminile nei quali le protagoniste descrivono i loro sentimenti e le loro emozioni.

Il primo episodio, “Magic”, svela un triangolo amoroso affiorato del tutto casualmente. Meiko, dopo una chiacchiera in taxi con la collega Tsugumi che con lei si confida, scopre che l’oggetto del desiderio è proprio il suo ex. In cuor suo, non ha del tutto chiuso la relazione così ne vien fuori una vibrante discussione.

Nel secondo episodio “Door wide open”, porta spalancata, Sasaki è umiliato dal professore universitario Segawa al quale contesta di minare il suo futuro professionale. Il professore, forse per tutelarsi dai pettegolezzi degli studenti, lascia sempre ben aperta la porta della sua stanza. Segawa escogiterà un subdolo piano di seduzione che farà compiere alla sua amante Nao, una giovane donna sposata, al fine di screditarlo. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco.

Il terzo episodio, “Once Again”, si basa su una interessante premessa: un virus informatico ha riportato l’umanità ad un livello dove carta e postini sono la regola. Natsuko torna a Sendai dopo aver vissuto a Tokyo, qui spera di rivedere una compagna di scuola alla quale era molto legata. Il loro incontro, inizialmente mancato, avverrà comunque casualmente e Natsuko sarà accolta nella casa dell’amica.

Ryusuke Hamaguchi

Pacate, quasi rassegnate, le inquadrature del regista giapponese Ryusuke Hamaguchi che decide per il suo film un approccio statico nello sviluppo delle tre storie. Il risultato, per quanto l’azione sia del tutto assente, è che le emozioni, messe in luce da una recitazione encomiabile, appaiono in tutta la loro consistente vitalità. Scelte, coincidenze, inganni e rimpianti, mostrano una umanità autentica, tangibile, e quella sensibilità esistenziale che è propria delle donne.

In conclusione, Guzen to sozo è un film affascinante, ma di difficile lettura, e anche se tocca i nostri limiti personali, ha trovato nei giurati del festival massima considerazione vincendo l’Orso d’Argento “Gran Premio della Giuria”.

La motivazione “I dialoghi di questo film iniziano nel luogo in cui, solitamente, finiscono dialoghi e parole degli altri. Ciò accade quando vanno più in profondità, talmente in profondità che, stupiti e turbati, ci si chiede: quanto oltre è possibile approfondire? Le parole di Hamaguchi sono sostanza, musica, materia. All’inizio sembra poca cosa: un uomo e una donna, a volte due donne, si trovano in una stanza dalle pareti bianche. Poi la scena va avanti, e mentre procede senti che l’intero universo, incluso te stesso, è lì, con loro, in questa semplice stanza”.

Guzen to sozo / Wheel of Fortune and Fantasy
Paese: Giappone
stelle 3Lingua: giapponese
Anno: 2021
Genere: drammatico
Durata: 121 min.
Regia e sceneggiatura: Ryusuke Hamaguchi
Fotografia: Yukiko Iioka
Con: Kotone Furukawa, Ayumu Nakajima, Hyunri, Kiyohiko Shibukawa, Katsuki Mori, Shouma Kai, Fusako Urabe, Aoba Kawai
Produttore: Satoshi Takata
Neopa – Tokio, Japan
Fictive – Tokio, Japan
Distribuzione: m-appeal, www.m-appeal.com


 Save as PDF